Video marketing vs marketing testuale – perché fare entrambi

Secondo una ricerca dello scorso anno, oltre l’80% delle aziende utilizza i video nelle proprie attività di marketing e oltre il 90% dei professionisti del marketing considera i video un’importante strategia pubblicitaria. E sanno perché! Nel 2018 le persone hanno guardato contenuti video per 1,5 ore al giorno, mentre nel 2022 la media è salita a 2,5 ore al giorno. L’aumento della produzione e del consumo di contenuti video di marketing è evidente, ma ciò non significa che lo scontro video contro testo sia a senso unico! Dimostreremo perché il content marketing scritto gioca un ruolo tanto importante quanto il video marketing per la tua azienda. Vediamo come rendere entrambe le strategie le più efficaci possibile.

Ora del video

In questo capitolo, ti offriremo un contesto su tre livelli: cos’è il video content marketing, quali sono le ragioni alla base della preferenza per il suo consumo e perché dovresti utilizzare il video marketing.

Che cos’è il video content marketing?

Il marketing tramite video include la produzione e la condivisione di contenuti video per aumentare la consapevolezza, creare coinvolgimento e aumentare le vendite. Promuovi e racconta alle persone il tuo prodotto o servizio utilizzando questa potente strategia di marketing!

Come funziona?

Guardare un video è un processo automatico e passivo che non richiede molta energia o sforzo da parte dello spettatore.

Pertanto, le persone scelgono i contenuti video, in particolare in uno stato mentale di “navigazione”, che porta i visitatori a passare attraverso un sito Web solo per vedere cosa viene offerto. Essere intrattenuti è il loro obiettivo principale.

Durante la visione di contenuti video, gli spettatori spesso si immergono e creano una connessione empatica con lo schermo. La connessione emotiva lascia un impatto memorabile, soprattutto grazie a come il tuo marchio può fare una buona impressione.

Risulta inoltre che i contenuti video sono particolarmente attraenti per gli utenti di dispositivi mobili. Secondo Facebook, le persone hanno una probabilità 1,5 volte maggiore di guardare video ogni giorno su uno smartphone che su un computer.

Le persone guardano video sui loro smartphone

Perché i pubblicitari li usano

In base a come funziona il video e a quando le persone lo scelgono, i video blog hanno diversi vantaggi che dovresti conoscere.

I video attirano naturalmente l’attenzione. Gli occhi delle persone sono inconsciamente spinti a seguire il movimento.

“Il pulsante “play” è l’invito all’azione più convincente sul Web.”

Michael Litt

Dopo aver fatto clic sul pulsante, il marketing tramite contenuti video ha uno dei tassi di coinvolgimento più elevati. Il motivo è semplice: puoi combinare movimento, suono e testo. In questo modo, il video aiuta ad aumentare il tempo trascorso sul tuo sito. Crei anche fiducia e segnali ai motori di ricerca che il tuo sito ha buoni contenuti. Vedi dove stiamo andando a parare? Sì, ottimizzazione SEO e traffico: entrambi sono migliorati dai video!

Il video è anche facilmente condivisibile, motivo per cui i video vengono spesso discussi e condivisi sui social media, portando maggiore riconoscimento e curiosità nei confronti del marchio.

Inoltre, uno studio recente ha rilevato che i video possono aumentare l’intenzione di acquisto dell’82%. Un altro rapporto afferma che il 73% dei consumatori ha dichiarato di essere più propenso ad acquistare dopo aver visto un video di una marca che descrive un prodotto. Non è fantastico?

Ora del contenuto testuale

Sebbene molti dati e informazioni disponibili suggeriscano che il marketing dei contenuti video è migliore del marketing dei contenuti scritti, vorremmo condividere alcuni motivi per cui la creazione di contenuti scritti è ancora importante per la tua attività.

Cos’è il marketing testuale?

La scrittura di contenuti per il marketing include la scrittura di post e articoli di blog, newsletter, descrizioni di prodotti, nonché contenuti per piattaforme social specifiche e script video.

Come funziona?

La lettura è attiva. Il processo di lettura richiede la creazione di pensieri sul contenuto e l’attivazione di strutture mentali. La lettura coinvolge la “voce interiore”.

Il contenuto scritto è più spesso scelto da visitatori con in mente un obiettivo che accedono a un sito Web con un’esigenza specifica. Sanno esattamente cosa stanno cercando, che si tratti di leggere determinati contenuti, acquistare un prodotto specifico o essere aggiornati sulle ultime novità.

La preferenza per il testo è anche legata a un senso di controllo. Alcune persone hanno bisogno di rimanere al posto di guida rispetto al consumo di un video in cui la percezione del controllo sull’ambiente è inconsciamente persa.

Infine, il testo scritto è facile da scansionare. I lettori possono saltare le parti che li interessano di meno, tornare ai passaggi che sono centrali per loro e impostare il ritmo dell’interazione. Quando le persone aprono un articolo o un post sul blog, possono vedere immediatamente quanto è lungo e possono scrollarlo per i punti chiave.

Perchè i pubblicitari lo utilizzano

Il contenuto scritto è generalmente più facile da produrre. Pertanto, quando si decide tra blog e video blog, le aziende spesso preferiscono un blog.

Inoltre, per il content marketing scritto non è necessaria alcuna attrezzatura aggiuntiva e l’unico editing consiste nella correzione di bozze e nella revisione. I costi sono creati principalmente dagli stipendi delle persone che lavorano sul contenuto (copywriter, designer e specialista SEO se la tua azienda ne ha uno).

Inoltre, la scrittura di contenuti di marketing è più facile da riutilizzare e adattare in base alla piattaforma in cui è necessario pubblicare. Una parte di testo originariamente creata per Facebook può essere trasformata in una didascalia o in un tweet di Instagram accorciando il testo e regolando il tono in modo che sia più casual.

Pubblicare un singolo video ovunque, d’altra parte, non è funzionale.

Ok, sembra che il marketing testuale sia ben adattabile, ma in che modo è correlato al SEO dell’azienda? Il testo può essere ancora più SEO-friendly! Sorpreso? Con il content marketing scritto, puoi distribuire più parole chiave in tutto l’articolo, il che ha un effetto significativo quando si tratta di posizionamento. Il momento dei contenuti scritti arriva soprattutto quando le persone hanno bisogno di una risposta a domande specifiche. In tal caso, le persone si affidano ai motori di ricerca piuttosto che ai social media e ad altre piattaforme.

Fai sì che il tuo contenuto funzioni

Video marketing e marketing testuale come elementi cooperativi

Ora sai come funziona il content marketing scritto e video e perché ha senso farli entrambi. Passiamo alla pratica. Quando si pianifica e si produce un contenuto, l’elemento più importante è sempre lo scopo.

“Le persone non comprano quello che fai ma perché lo fai”

Simon Sinek

Rendi chiaro il tuo scopo – che sia intrattenere, informare, educare o ispirare – e segui questi tre accorgimenti:

• Identifica il tuo pubblico previsto e trova il tuo cliente ideale. Controlla le linee guida su come creare la tua buyer persona nel nostro articolo sulla creazione di un business plan.
  


• Decidi quali contenuti saranno utili o interessanti per il tuo pubblico previsto.
  


• Scegli il formato più adatto ai tuoi contenuti. Un tutorial su come piastrellare il bagno è meglio condividerlo come video, in modo che lo spettatore possa vedere il processo di posa. Una ricetta complessa sarebbe più appropriata da elaborare come testo con tutte le informazioni necessarie.

Piano di marketing

Fai in modo che il video sia orientato ad un obiettivo

Ormai conosci già i vantaggi del video marketing per le aziende e perché le persone lo scelgono. Questa conoscenza supporterà il tuo processo di pianificazione in ogni fase, ma non preoccuparti, ti guideremo comunque anche attraverso questo!

Seleziona il tipo di contenuto di videomarketing che si adatta al tuo obiettivo. Hai bisogno di aumentare la brand awareness? Vendere più biglietti per eventi? Presentare un nuovo prodotto? Diamo un’occhiata ai tipi più comuni di video marketing che puoi utilizzare.

Tipologie di contenuto

• Demo video – fai fare ai tuoi spettatori un tour del tuo software, fai un unboxing o metti alla prova un prodotto fisico
  


• Branded video – introduci la visione della tua azienda, la tua missione e i valori di base
  


• Video evento – stai ospitando una conferenza o organizzando una gara sportiva? Invita persone e rilascia interviste e momenti interessanti dell’evento
  


• Intervista all’esperto – programma un colloquio con esperti interni o influencer del tuo settore e proponili ai tuoi clienti
  


• Come fare – insegna ai tuoi clienti qualcosa di nuovo e aiutali a capire i tuoi prodotti e servizi
  


• Video di spiegazioni – filma un viaggio immaginario del principale acquirente dell’azienda e mostra una soluzione a un problema acquistando il tuo prodotto
  


• Video animato – utilizzare elementi visivi forti per spiegare un servizio astratto o concetti complessi
  


• Video con un testimonial – filma la reazione dei tuoi clienti fedeli e soddisfatti
  


• Video live – dai al tuo pubblico la possibilità di vedere qualcosa di speciale, il dietro le quinte dell’azienda
  


• 360° video – permetti agli spettatori di vedere un prodotto o un servizio da ogni angolo

Scegli la giusta piattaforma per il tuo video

Decidi dove condividere il tuo video. Mentre scegli la piattaforma, concentrati sulla lunghezza e sul tono del video. Questo vale soprattutto nel video marketing per i social media. Cominciamo con YouTube, il video qui può essere lungo e informativo. Il tono può anche variare da divertente a formale.

TikTok si trova dall’altra parte dello spettro dei siti social. Qui puoi aggiungere brevi video progettati principalmente per l’intrattenimento.

I video di Facebook possono durare fino a 15 minuti. Il tono tende ad essere sia formale che informale.

Su Instagram hai tre opzioni di formato: Instagram Video, Stories e Reels. I video di Instagram possono durare fino a 10 minuti, il limite massimo per gli altri due è di 60 secondi. In generale, i Reels tendono ad essere più divertenti di altri formati.

I video di LinkedIn possono variare da 3 secondi a 30 minuti. Il tono dovrebbe essere professionale.

I video di Twitter possono durare fino a 2 minuti e 20 secondi. I video di Twitter variano da divertenti e informali a formali.

La condivisione di video su un sito Web aziendale ti offre la libertà di selezionare la lunghezza del video desiderata. Tuttavia, considera sempre se la lunghezza è appropriata allo scopo dei tuoi contenuti video.

Decidi quanto spesso pubblicherai e se questo è un programma fattibile per la tua attività. Crea un calendario dei contenuti e sii efficiente!

Come inserire i video sul tuo sito

Guarda il nostro tutorial specifico su come inserire video sul tuo sito nell’editor di Webnode

Traccia gli esiti dei tuoi contenuti video

Scegli delle unità di misura che ti aiuteranno ad analizzare l’impatto dei tuoi contenuti video.

Un semplice punto di partenza è il conteggio delle visualizzazioni, ovvero il numero di volte in cui gli utenti hanno visto il tuo video. Questo è un ottimo indicatore per monitorare se il tuo obiettivo è aumentare la consapevolezza del tuo marchio.

Un’altra cosa è la frequenza di riproduzione, che ti aiuta a capire quanto sia pertinente o attraente il tuo video per il tuo pubblico. La percentuale di riproduzione è espressa come la percentuale di persone che hanno riprodotto il tuo video divisa per il numero di impressioni ricevute.

Se sei sui social media, le condivisioni e i commenti sono metriche sensibili da tenere traccia che possono dirti se stai raggiungendo un numero adeguato di persone.

Passiamo a visualizzazioni complete: il numero di volte in cui gli utenti riproducono il tuo video nella sua interezza. Questa metrica può essere più affidabile del numero di visualizzazioni quando provi a misurare il successo del tuo video.

Un altro indicatore significativo è anche il tasso di visualizzazioni complete: il numero di persone che hanno completato il tuo video diviso per il numero di persone che lo hanno riprodotto. Una bassa percentuale di completamento potrebbe significare che i tuoi contenuti video non sono in sintonia con il tuo pubblico di destinazione.

Il tuo obiettivo è un’azione particolare? Quindi raccogli la percentuale di clic. Un passo avanti è il tasso di conversione. Come tener conto di questi indicatori lo puoi trovare qui sotto. Google Analytics ti aiuterà a organizzare i tuoi dati.

Beneficia dal contenuto scritto

Ti abbiamo mostrato i vantaggi della scrittura di contenuti per il business e perché le persone e gli esperti di marketing lo scelgono. Ora trasferendolo alla pratica, come dovrebbe apparire la scrittura per il content marketing?

Prova di attenzione! Il testo consente alle persone di scansionare e saltare alle parti più rilevanti. Ottimo, ti ricordi bene. Inoltre, secondo la ricerca, le persone lo fanno da più di 20 anni! Ciò rende questo comportamento il punto più importante da tenere in considerazione nel tuo content marketing scritto:

• Usa titoli e sottotitoli chiari e degni di nota
• Metti le informazioni all’inizio
• Usa tecniche di formattazione come elenchi puntati e grassetto
• Usa un linguaggio semplice
• Inserisci una idea per paragrafo
• Accorcia la conta delle parole

Anche selezionare il tipo di testo e decidere dove condividerlo sono passaggi che contano. Allo stesso tempo, il tipo di content writing marketing può essere trasformato in modo flessibile in stili diversi su varie piattaforme.

Dopodiché, decidi quanto spesso pubblicherai e scegli gli indicatori per analizzare l’impatto dei tuoi contenuti. Vedi? Adotta il processo una volta e usalo in molti modi.

Tieni traccia degli esiti del tuo contenuto scritto

Identifica quali KPI (key performance indicators, indicatori chiave di prestazione) sono i migliori per monitorare l’impatto sui tuoi obiettivi di business. Ecco alcuni esempi da misurare:

• Volume di traffico organico generato


• Numero di call-to-action (CTA) clicks (e.g., registrarsi)


• Click-through rate – il numero di CTA clicks diviso per il numero totale dei visitatori x 100


• Conversioni totali – e.g., ad esempio il numero di quelli che si registrano dopo aver cliccato un CTA


• Il tasso di conversioni per il tuo articolo – il numero di conversioni diviso per il numero di visitatori x 100

Cerchi altre idee per il video marketing? Segui i nostri consigli qui. Abbiamo anche raccolto per te un flusso di lavoro dettagliato per i post del tuo blog. Hai intenzione di iniziare a bloggare? Prova la guida passo passo.