Approfondimento su Google Analytics
10/09/2012
Se hai letto il nostro articolo precedente su Google Analytics, ora sicuramente saprai muoverti con facilità tra le varie funzionalità di questo strumento. Speriamo che ti senta abbastanza sicuro per iniziare a sperimentare quelle che consideriamo alcune delle sue funzioni più interessanti per l’analisi dei dati.
Pronto? Trasformiamo questi dati in informazioni utili!
Dimensioni e metriche
È importante capire le differenze tra questi due concetti in quanto molto spesso vengono confusi.
La dimensione è la caratteristica della visita (es: sesso, età, luogo, browser, fonte/mezzo, ecc.) – pertanto, una dimensione descrive i dati.
Una metrica è il “peso”/totale di tutte le dimensioni utilizzate nel rapporto (sessioni, utenti, frequenza di rimbalzo, pagine/sessione ecc.) – pertanto, le metriche misurano i dati. Quasi il 100% delle volte le metriche sono numeri.
Per impostazione predefinita, Google Analytics presenta solo le dimensioni. Se desideri approfondire le informazioni, puoi aggiungere una dimensione secondaria. Tutto quello che devi fare è cliccare su “dimensione secondaria”. Questo bottone si trova nell’intestazione della tabella.
Alcuni rapporti possono essere creati aggiungendo una dimensione secondaria
- Pubblico > Comportamento > Nuovi vs Di ritorno > Tipo di utente (dimensione primaria) > Città (dimensione secondaria). Questo ti aiuterà a vedere la differenza tra i nuovi visitatori e quelli di ritorno in base alla loro posizione geografica. Potrebbe essere utile nel caso volessi sapere dove espanderti o dove dovresti focalizzare il tuo marketing.
- Comportamento > Contenuti del sito > Pagine di destinazione (dimensione primaria) > Mezzo (dimensione secondaria) > Frequenza di rimbalzo – Qui puoi analizzare, per esempio, se le persone interagiscono con il tuo sito web in base al tipo di traffico che ha originato la visita.
- Acquisizione> Tutto il traffico > Canali > Organic Search > Parola chiave (dimensione primaria) > Pagina di destinazione (dimensione secondaria) – questa mostra i contenuti principali (pagine di destinazione) nel tuo sito web in termini di parole chiave principali della ricerca organica, incluse le parole chiave “(not provided)” che Google nasconde per proteggere la privacy di chi effettua la ricerca.
- Tutto il traffico > Canali > Sorgente/Mezzo (dimensione primaria) > Giorno della settimana o ora del giorno (dimensione secondaria) – Questo è particolarmente utile se utilizzi le pubblicità a pagamento, in quanto ti può aiutare a capire in che ore o giorni i tuoi annunci hanno un rendimento migliore così che tu possa adattare la tua strategia d’offerta di conseguenza.
Altri rapporti utili
- Pagine più visitate: scopri quali sono i contenuti più popolari in pochi clic. Comportamento > Contenuti del sito > Tutte le pagine > ordina cliccando su Visualizzazioni di pagina
- Prestazioni del dispositivo: Scopri se il tuo sito web è più popolare per coloro che utilizzano la versione desktop o mobile, scopri dove c’è una conversione maggiore e scopri la frequenza di rimbalzo per i vari dispositivi: Pubblico > Dispositivo mobile > Panoramica > ordina in base alla metrica che desideri controllare al momento
Per eseguire un’analisi più approfondita, è possibile aggiungere filtri alla tabella.
Applicare i filtri
È difficile sapere cosa guardare e che azioni effettuare quando i tuoi dati sono ovunque. Per semplificare il lavoro, è possibile applicare i filtri.
I filtri della tabella selezioneranno i dati, rendendo possibile la visualizzazione dei soli dati che corrispondono perfettamente alle condizioni impostate. È molto più facile analizzare le informazioni importanti adesso, vero?
Puoi aggiungere i filtri in due modi differenti:
- Scrivendo nella casella situata nell’intestazione della tabella che dato vuoi isolare e visualizzare;
- Cliccando su “avanzate” a fianco alla casella di testo e abbinando filtri multipli per mostrare o nascondere i dati nella tabella.
Suggerimento: Utenti esperti possono utilizzare filtri più complessi utilizzando espressioni regolari (RegEx).
Segmenti
I segmenti ti permettono di categorizzare in modo dinamico e confrontare gruppi di utenti che condividono determinate dimensioni. Un segmento è una suddivisione dei tuoi dati, come una fetta di torta al posto della torta intera.
Esempio di segmenti possono essere: utenti che hanno effettuato un acquisto, visitatori di ritorno vs nuovi visitatori, sessioni che includono la visualizzazione di una pagina specifica, traffico a pagamento vs Traffico organico, traffico su cellulari e tablet vs Traffico su Desktop e molti altri.
Per aprire lo strumento di creazione dei segmenti, clicca su “aggiungi segmento”, in alto nella pagina. Puoi scegliere uno dei segmenti già predefiniti o puoi crearne di nuovi cliccando sul pulsante rosso “+NUOVO SEGMENTO”.
Questo strumento funziona proprio come i filtri per la tabella, quindi puoi aggiungere condizioni differenti e sequenze di condizioni a sessioni e utenti, a patto che siano parte di quel segmento. Puoi anche utilizzare operatori come “O/E” o regolare espressioni come quelle menzionate sopra.
Rapporti utili
È difficile sapere cosa analizzare all’inizio. Vogliamo renderti il lavoro più semplice, pertanto abbiamo creato una lista dei 5 rapporti più utili che chiunque dovrebbe controllare regolarmente su Google Analytics, indipendentemente dal livello di esperienza con questo strumento;
Pubblico > Dispositivo mobile – traffico mobile vs. desktop: scopri se il tuo sito web è più popolare nella versione desktop o mobile.
Viviamo nell’era degli smartphone quindi avere un sito web ottimizzato per questo tipo di dispositivi è d’obbligo. È anche utile controllare la frequenza di rimbalzo. Se è alta per i dispositivi mobili, significa che dovresti ottimizzare il tuo sito web in modo migliore. Un numero crescente di visite da mobile indica che il tuo sito web è mobile-friendly. Questo è molto importante in quanto alla fine del 2016 Google ha annunciato che simulerà l’esperienza dell’utente da mobile durante la scansione dei siti web per determinare la loro posizione nei risultati della ricerca.
Comportamento del pubblico – Nuove visite vs. Visite di ritorno: quanto è coinvolgente il tuo sito web per i visitatori?
Un numero crescente di visitatori è proprio quello che vogliamo vedere! Significa che la tua azienda sta diventando sempre più interessante per i nuovi visitatori e che il tuo marchio sta raggiungendo sempre più persone. Un aumento del numero di visite di ritorno può essere considerato anche migliore in quanto significa che i tuoi visitatori hanno abbastanza interesse nella tua offerta da tornare.
Ma perché questo è importante? I visitatori di ritorno sono più interessati ai tuoi contenuti e probabilmente faranno delle azioni nel sito web, come compilare un formulario, registrarsi alla newsletter o effettuare acquisti.
Frequenza di rimbalzo: in altre parole, il potere di una buona landing page (o pagina di destinazione).
Come menzionato precedentemente in questo articolo, è importante sapere cosa mantiene i tuoi utenti interessati e cosa li fa uscire dal sito web, così che tu possa ottimizzare quelle pagine. Consigliamo di scoprire quali sono le tue migliori landing page e quali contribuiscono al rimbalzo. Quando avrai questa informazione, sarà ora di concentrarsi su come migliorare quelle pagine e renderle più coinvolgenti per i visitatori, ad esempio aggiungendo maggiori contenuti mirati, immagini o una chiamata all’azione, in base al contenuto della pagina. Una landing page adatta aumenterà la possibilità di coinvolgimento.
Acquisizione del traffico: come ti trovano i visitatori?
È importante sapere quale canale porta il maggior numero di visitatori nel tuo sito web. Quando stai analizzando, ricorda di controllare come è il traffico rispetto all’anno precedente in quanto ti mostrerà i miglioramenti durante quel periodo specifico. Questo rapporto è particolarmente d’aiuto se il traffico del tuo sito web è basso. Ti mostrerà quali canali sono stati modificati e quindi necessitano di attenzione.
Obiettivi di conversione: panoramica
Il numero degli obiettivi raggiunti è una delle cose più importanti da tracciare in base giornaliera e confrontare tra periodi più lunghi, come rapporti settimanali e mensili.
Il rapporto sugli obiettivi in Google Analytics tiene traccia delle interazioni specifiche predefinite, come iscrizione alle newsletter, invio di moduli, download, acquisti, ecc. Assicurati di confrontare il completamento degli obiettivi con gli anni precedenti per trovare tendenze nelle prestazioni in modo da sapere cosa aspettarti nel futuro.
Molto probabilmente starai già tracciando questi eventi con altri strumenti.In qualsiasi caso, qui puoi confrontare le loro prestazioni con il traffico generale sul tuo sito web.
Scopri di più
Nella scheda Scopri, Google fornisce informazioni utili per utilizzare Google Analytics e per migliorare l’esperienza. Puoi trovare l’ Help Center, l’applicazione per il cellulare, componenti aggiuntivi e molte altre cose. Utilizzali per continuare a scoprire le best practice e i contenuti generati da altri utenti proprio come te. Inoltre, ti consigliamo un altro strumento molto utile: Analytics Academy. Nell’Analytics Academy puoi trovare molti corsi online gratuiti che ti aiuteranno a migliorare le tue abilità analitiche. Col passare del tempo, lì potrai anche trovare corsi più avanzati.
Adesso dovresti essere pronto per iniziare a padroneggiare l’arte dell’analisi dei dati online!
Hai qualche rapporto personalizzato che ritieni utile? Quali dimensioni/metriche confronti più spesso? Vuoi sapere come fare SEO? Abbiamo una guida dettagliata per te. Hai intenzione di sviluppare la SEO sul tuo sito web? Prova la guida passo passo.